Prima tappa, sabato 18 Luglio 2009: Sarentino (962 m) – Rif. Corno del Renon (2.260 m)
Attraverso i prati verso la Sella dei Sentieri (2.057 m)
L’itinerario n° 3 dopo la discesa un pò più ripida dal rifugio si svolge sempre più in piano e porta attraverso prati umidi intervallati da rocce dell’Alpe della Forcella fino alla Sella dei Sentieri (2.057 m). L’unica compagnia in questo tratto è quella di cavalli e mucche.
Di tanto in tanto dobbiamo aggirare ampie pozze d’acqua o corsi d’acqua. Oh sì, il tempo! Di soppiatto sta volgendo al meglio, poiché dalle ore 15.00 non nevica e non piove più.
Il cielo si è un pò schiarito, l’esteso grigiore viene attraversato da strisce blu color pastello e nel tardo pomeriggio fa la sua comparsa anche il sole. Lo spettro dell’inverno è scomparso!
Con il bel tempo raggiungiamo il Rifugio Corno del Renon (2.260 m)
Dalla Sella dei Sentieri seguiamo i numeri di demarcazione 1, 3 e 7 verso destra in direzione del Rifugio Corno del Renon. Gli indumenti di protezione sono stati nel frattempo riposti nello zaino e percorriamo per un po’ un largo sentiero che conduce alla nostra prossima tappa.
Nonostante la mia ferita, che per fortuna non arreca molto dolore, risale anche il livello del nostro umore in considerazione della svolta del tempo.
La stazione meteorologica del Corno del Renon (2.261 m) che abbiamo già da tempo intravisto si avvicina lentamente sempre di più.
Dalla Sella dei Sentieri è necessaria un’altra ora per raggiungere l’altopiano del Corno del Renon. Sono le 18.40 quando entriamo nel nostro alloggio.