Terza tappa, lunedì 20 Luglio 2009: Rif. Santa Croce di Lazfons (2.311 m) – Rif. Forcella Vallaga (2.481 m)
Tempo bello e vista panoramica sulle vette delle Alpi Sarentine
Anche oggi il tempo ci è benevolo, anche se al mattino alcuni cumuli di nebbia si addensano intorno alla vetta. In seguito si dissolvono completamente e ancora una volta ci possiamo godere una calda giornata di sole.
Le demarcazioni sul terreno ci guidano ad angolo acuto lungo l’itinerario n° 13 attraverso aree coperte da pini montani e caratterizzate da piccole depressioni fino ad un punto che la carta chiama „Casera di Dentro“. Qui c’è ancora una volta la possibilità di scendere al Lago di Valdurna percorrendo l’itinerario n° 4 a sinistra.
„Il nostro“ 13 sale invece lentamente fino al Passo di Teller (2.520 m). A destra ci accompagna la catena del Corno Planca (2.543 m), la Cima della Capra (2.520 m) e il Corno del Ceppo (2.590 m), tutte le cime ben oltre i 2.500 m di altezza.
Attraverso gli aridi paesaggi rocciosi del Rifugio Forcella Vallaga (2.481 m)
Sopra malga Kofeljocher o Malga Covolo di Sotto svoltiamo leggermente a destra in un inospitale deserto roccioso. Dopo una salita leggermente più ripida, purtroppo si scende di nuovo dal Passo di Teller attraverso l’immensa scoscesa fascia detritica.
Infine si arriva ad un incrocio a T. In questo punto si svolta di nuovo a destra per l’itinerario n° 16, leggermente ripido, che attraverso la Forcella Vallaga ci riporta su detriti di rocce e un piccolo nevaio posto in uno spazio aperto. A sinistra c’è il Rifugio Forcella Vallaga.
Dopo 7 ore scarse, inclusa una pausa di 35 minuti buoni, alle ore 15.35 abbiamo raggiunto la meta giornaliera.