I 3 crinali principali delle Alpi Sarentine
La Val di Pennes e la Valdurna, che si riuniscono a Campolasta nella Val Sarentino, suddividono le Alpi Sarentine in 3 dorsali, una occidentale, una orientale e una centrale, tra le due valli (a seconda della struttura, la dorsale centrale a volte è indicata anche come dorsale secondaria della dorsale orientale).
Cime della dorsale occidentale
La dorsale occidentale si trova tra la Val di Pennes e la Val Passiria e costituisce la parte più selvaggia delle Alpi Sarentine, finché nella Val d’Adige non si trasforma in Monzoccolo.
Qui si trova il Monte Cervina (2.781 m), la vetta più alta delle Alpi Sarentine. Un’altra nota cima è il Picco Ivigna (2.581 m) che è ben visibile da Merano.
Nota 1: Il modo più veloce per scalare il Monte Cervina (difficoltà media) è l’ascesa da Saltusio in Val Passiria con la Funivia Monte Cervina fino al Klammeben (1.976 m) e poi attraverso il sentiero Cacciatore delle Alpi (n°4 e 7) giungere al Giogo Piatto (2.698 m) quindi proseguire fino alla cima.
Nota 2: Il Picco Ivigna è solo per alpinisti esperti e resistenti alle vertigini! L’arrampicata, specialmente al Grande Ivigna, si svolge su una salita che è più difficoltosa della salita che porta al Monte Cervina, infatti è classificata difficile. Il punto di partenza è Merano 2000 (1.980 m) raggiungibile con la Funivia Ivigna (Funivia Merano 2000).
Altre cime raggiungibili attraverso itinerari e sentieri sono tra l’altro Laste di Verdins (2.680 m), Punta Hönig (2.695 m), Cima del Pegno (2.538 m), Punta dell’Alpetta (2.748 m), Guardia Alta (2.746 m), Cima dell’Alpe (2.477 m), Cima d’Accia (2.590 m), Corno Bianco Sarentino o di Pennes (2.705 m) e Collo d’Oca (2.322 m)
Cime della dorsale orientale
Il crinale orientale corre lungo la Val d’Adige e va a sud oltre il Renon, la montagna di Bolzano. Viene frastagliato in numerosi crinali minori dalle vallate secondarie della Val Sarentino, della Val di Pennes e della Valdurna. Di conseguenza presenta molti picchi.
Lungo il Tour Ferro di Cavallo in Val Sarentino si trovano le seguenti cime che possono essere scalate con deviazioni e varianti: Forcella Sarentina (2.468 m), Corno del Ceppo (2.590 m), Cima di San Giacomo (2.742 m), Corno di Tramin (2.708 m) e Montaccio di Pennes (2.526 m).
Altre cime da affrontare con un’escursione (senza pretesa alla completezza) sono Monte Villandro (2.509 m), Corno Planca (2.575 m), Cima Getrum (2.569 m) e Passo Furcia (2.560 m).
Cime sul crinale di mezzo
Dal crinale di mezzo è accessibile principalmente il Monte Ganda attraverso sentieri. Le vette sono Cima di Quaira (2.412 m), Monte dei Masi (2.411 m), Monte Corlo (2.405 m), Cima Kallman (2.398 m), Picco Radel (2.428 m) e Cima Capi (2.375 m).
Da citare è poi anche la Cima Capra (2.563 m) che può essere scalata da Val Rio del Lago.